venerdì 3 agosto 2007

Alt un attimo...

vedi www.eldacar.blogspt.com - Non è che adesso chiunque crei un soldatino futuristico (quindi invariabilmente dotato di googles multicolore e maschera che gli consente di respirare un qualche tipo di gas) deve per forza aver rubato l’idea a qualcun altro. Nello specifico, posto che a me i Guerrilla stanno un po’ sulle palle, non sono così convinto che abbiano rubato l’idea ad altri e per alcune ragioni. Nel cinema, e specialmente nei videogiochi, funzionano gli stereotipi: sono efficaci e servono a veicolare all’utente una serie di informazioni-base, in modo rapido e inequivocabile, visto che in una frazione di secondo il giocatore deve capire se chi ha davanti è un Buono oppure no. Il nero e i colori scuri rappresentano il Male, le tinte vivaci e i colori chiari, il Bene. Easy. Con l’andare del tempo i contorni si sono sfumati e grazie a protagonisti borderline – Jena Plissken al cinema o Sam Fisher nei VG, giusto per citare i primi due che mi vengono in mente – nero, tatuaggi, orecchini o barba lunga sono diventati “cool factors” e non più elementi per identificare gli antagonisti dell’Eroe. Prima di Snake non fumava nessuno, con lui le sigarette sono addirittura diventate strumento di gameplay (ma nelle soap opera è ancora Vietato Fumare). Fortunatamente l’armadio degli stereotipi offre ancora qualche alternativa. Il Cattivo è, di solito, senza volto, un burattino su cui non vale la pena trasferire alcun processo emotivo, se non il feroce desiderio di abbatterlo. Diverso è il boss di fine livello, ma questa è tutta un’altra storia. Per quanto riguarda gli Hellgast, vestiti così, potrebbero anche sembrare un qualsiasi corpo speciale tipo S.W.A.T. Sono Buoni o Cattivi? Sono Bene o Male? Cos’è che ci dice, a colpo d’occhio, che appartengono alla seconda categoria? L’elmetto: esercito tedesco, Seconda Guerra Mondiale. Il Male Assoluto. Lo stereotipo degli stereotipi senza andare a scomodare il Giappone che comunque pesca anche lui da lì. Aggiungo che i Guerrilla sono olandesi e che con quegli elmetti hanno avuto a che fare un bel po’, come noi d’altronde (come tutti in Europa 70 anni fa), ma da noi non c’è nessuno che finanzia lo sviluppo di videogiochi…

Ps: a conferma di tutto. L'immagine che pubblico riporta non già un elmetto ma un casco da motociclista, per chi vuole avere un'attitudine "badass" e da vero cattivo. A me sembra più una roba da "jackass", nel senso di somaro, un casco del genere non lo indosserò mai...

1 commento:

HM ha detto...

Caro Cap. Costina,
che piacere risentirti e leggerti! Un saluto dal Papa Fetix :))